Venafro: Indici di inquinamento sempre in alto
in questi primi mesi del 2021 la situazione ambientale nella piana di Venafro è molto preoccupante, con i valori del particolato pm10 che hanno già registrato 25 superamenti sui 35 consentiti dalla normativa vigente e con il pm 2,5, quello delle polveri sottili, che ha registrato picchi ancora più critici rispetto all’anno scorso. Ovviamente tutto questo comporta delle ricadute notevoli sulla salute dei cittadini, peraltro riconosciute dal Ministero della Salute nel luglio 2019, quando sulla base dei risultati dello studio epidemiologico preliminare del Centro nazionale di ricerca di Pisa, ha dichiarato la Piana di Venafro come “Area Critica” dal punto di vista sanitario, esortando la Regione Molise a finanziare uno studio epidemiologico più approfondito, cosa poi avvenuta. Lo studio epidemiologico preliminare è stato delineato ma la Regione Molise, fino a questo momento, non ha ancora provveduto a finanziare lo studio approfondito e si registra un rallentamento e ritardo nella procedura. Per questo il comitato Mamme della salute di Venafro, è tornato ad intervenire e a sollevare nuovamente la problematica. La Regione Molise e l’Arpa negli studi che si stanno svolgendo sull’implementazione del monitoraggio della qualità dell’aria e la caratterizzazione delle polveri, stanno cercando di individuare le principali fonti d’inquinamento. Ma il ritardo nello studio dei valori del particolato da parte della Regione Molise sta producendo non pochi problemi come denuncia nuovamente il comitato delle mamme