UNILEVER, SI CERCA UN NUOVO SLANCIO PER L’AZIENDA DI POZZILLI
Si sono incontrati i rappresentanti aziendali Unilever e Seri Industrial con i rappresentanti sindacali di filctem CGIL, femca CISL, uiltec UIL e fialc Cisal unitamente alla RSU/RSA di stabilimento Unilever di Pozzilli per sottoscrive l’accordo finale che sancisce il percorso di reindustrializzazione del sito di Pozzilli e il conseguente passaggio alla new Co P2P. Nell’incontro di oggi si sono poste le condizioni necessarie alla salvaguardia dei posti di lavoro per il territorio ed ai trattamenti economici degli dipendenti, oltrechè si è cercato di dare slancio ad un percorso di prospettiva futura per uno stabilimento industriale nei perimetri della green economy. La nuova azienda si chiamerà P2P (plastic to polymer) e sarà costituita dalla join venture paritetica tra Unilever e Seri Industrial. Nell’accordo odierno sono ribadite tutte le condizioni frutto di lunghe trattative sottoscritte nella vertenza sindacale che, in questi 22 mesi di incontri sindacali, sono stati oggetto di concertazione tra le parti. Il processo di reindustrializzazione inizierà con la cessazione delle produzioni di Unilever e durerà presumibilmente 24 mesi e si concretizzerà con la messa in opera degli asset P2P e si formalizzerà all’atto pratico con il ramp-up degli impianti produttivi della nuova azienda. Le Parti prendono atto che il Cessionario (Unilever) e il gruppo di riferimento della Cedente (Seri Industrial) hanno sottoscritto un contratto commerciale che garantisce un volume minimo di vendita (50% della massima capacità produttiva), per una durata di 5 anni, prorogabile di ulteriori 5 anni, garantendo così la stabilità occupazionale dei Dipendenti. Prende il via oggi ufficialmente un ambizioso programma di riconversione industriale che consentirà la realizzazione di uno dei più avanzati siti in Europa per la produzione di plastica riciclata e l’unico nel Sud Italia in grado di recuperare materiale plastico misto da post-consumo.