TRASPORTI SU GOMMA, PERCHE’ LA SPESA DI 500MILA EURO?

In questi giorni siamo tornati sulla questione del Piano regionale dei trasporti, ancora non realizzato, che la Regione Molise, su proposta dell’allora assessore Vincenzo Niro, per la stesura aveva affidato il compito, attraverso una convenzione, al Ministero dei trasporti che, a sua volta, aveva dato mandato alla sua società in house, la Ram spa. Una spesa per complessivi 500mila euro ma senza un preciso piano di fattibilità dei costi. Ed è tornata a rimbalzare in cronaca la questione perché proprio all’interno della società che avrebbe dovuto redarre il piano per la regione Molise, figurava come addetta alle relazioni istituzionale, la molisana Antonella Appulo finita coinvolta nell’inchiesta della procura a Roma per la vicenda delle mascherine. E, così, la questione del Piano dei trasporti è rimbalzata nuovamente in regione dopo che quella parte dello studio, per l’effettuazione del bando di gara a doppio lotto, venne bocciato in consiglio regionale con il ritiro della delega ai Trasporti proprio allo stesso Vincenzo Niro. Ora, per, la Giunta regionale con una nuova delibera dello scorso 5 febbraio, ha chiesto al ministero la proroga della convenzione riconfermando i 500mila euro imputati sul capitolo di spesa del bilancio 2019 e che riguarda il pagamento dei costi alle società. E, ancora: chi ha stabilito il costo di 500mila euro? Un interrogativo non secondario considerano che il vecchio Piano dei trasporti era costato, a valori di oggi, 60mila euro. Che quello per il bando di gara fatto dall’allora governo Iorio, aveva avuto un impatto finanziario di 110mila euro con una società milanese. Chi e come è stato, allora, stabilito il costo di 500mila euro di oggi? Interrogativi che dovranno essere sciolti dal Consiglio regionale titolare della programmazione