Testamento: “Guide turistiche, in Molise c’è confusione normativa”
“Ho indirizzato un’interpellanza al Ministro Centinaio per sapere quali iniziative intende adottare per regolamentare in modo puntuale e preciso la professione di guida turistica, riconoscendone la professionalità e il loro imprescindibile legame con il territorio”. Lo afferma Rosa Alba Testamento, Portavoce del MoVimento Cinque Stelle in Commissione Cultura alla Camera dei Deputati.
“La figura di guida turistica – continua la Portavoce – risente attualmente dell’assenza di una disciplina normativa che garantisca un legame diretto tra il diritto di esercizio della professione e la conoscenza delle peculiarità artistiche, storiche e culturali del territorio o della Regione in cui si ottiene l’abilitazione. Inoltre – aggiunge – anche a causa di questa confusione normativa, molte Regioni come il Molise, ormai da molti anni, non bandiscono più concorsi per l’abilitazione, impedendo a molti giovani con una solida preparazione storico-artistica e archeologica di poter esercitare la professione”.
“Di fatto negli ultimi anni si è fatto, quindi, sempre più ricorso a personale non abilitato, perlopiù dipendente da società e cooperative e pagare questa situazione sono sia i lavoratori che, non potendo nella maggior parte dei casi far valere contrattualmente alcuna abilitazione, vengono sottoposti a vere e proprie condizioni di sfruttamento, sia gli utenti che subiscono una sensibile riduzione degli standard di qualità e professionalità dei servizi offerti. Per questo è necessario e urgente un intervento normativo volto a disciplinare finalmente la materia” – conclude Testamento.