TERMOLI, JOE MILETI SPACCA IL CENTROSINISTRA
A Termoli, resta in alto mare la indicazione del candidato a sindaco del centrosinistra. Dopo l’avvio forzato di una piccola parte del Partito democratico facente capo al consigliere regionale, Vittorino Facciolla, che aveva proposto e lanciato l’avvocato Joe Mileti, si è avuto uno scontro tutto interno al partito non ritenendo la figura del professionista capace di fare unità e sintesi dell’area di centrosinistra. Eclatante – poi – la posizione dell’ex parlamentare Laura Venittelli che ha ritenuto addirittura di sospendersi dal partito dinanzi a quella vista come una vera e propria forzatura ma anche come una figura non rappresentativa del centrosinistra e dei valori politici da esso espressi. Il mare delle polemiche – così – ha travolto Joe Mileti, tra l’altro nel recente passato componente del Corecom Molise, che al momento non è più il candidato sindaco del centrosinistra alle prossime Amministrative di Termoli, a causa proprio della mancanza di unità nella coalizione progressista. Anche perchè sul suo nome si sono appuntati gli strali di una parte del movimento cinque stelle e di costruire democrazia. Una figura che non avrebbe, così, raccolto, l’appoggio delle altre forze politiche del centrosinistra e posto dubbi sulla sua corsa tanto che i segretari del Pd e dei cinque stelle hanno dovuto fare un passo indietro dopo avere lanciato – pure – la sua candidatura a sindaco. L’obiettivo di questo cambio di strategia è stato quello di avviare un dialogo ‘nuovo’ con tutte le forze civiche e politiche alternative al centrodestra della città mettendo da parte l’ipotesi iniziale della candidatura di Mileti non ritenuto politicamente esaustivo per la coalizione del centrosinistra.
