Situazione allarmante al Veneziale di Isernia

E’ allarme rosso all’ospedale Veneziale di Isernia. Da lunedì al Pronto Soccorso del nosocomio isernino resteranno in servizio solo quattro medici. Infatti, i due dottori venezuelani, arrivati a dare una mano alla medicina d’urgenza del Veneziale, andranno via. Non è chiaro, al momento, se per una loro decisione o per un mancato rinnovo dell’incarico da parte dell’Asrem.

Fatto sta che da lunedì scatterà l’allarme rosso al Pronto Soccorso del Veneziale con solo quattro medici in servizio, rispetto ad un organico di undici. Oltretutto il primario Lucio Pastore è ancora in malattia. Quattro medici non ce la fanno neanche a coprire la turnazione e si avvicina il periodo estivo con le relative ferie. Insomma una situazione di vera e propria emergenza. L’unica speranza è riposta nel l’aiuto dei medici del 118 o degli altri reparti. Un problema, quello della carenza di medici al Pronto soccorso del Veneziale, che era stato posto più volte all’attenzione dell’Azienda sanitaria ma non sono mai state trovate le relative soluzioni. Ad oggi la cosa che preoccupa di più è quella che non risultano provvedimenti per reperire nuovo personale in grado di assicurare un corretto funzionamento laddove è richiesto al fine di garantire una pronta ed efficace assistenza ai pazienti. Senza dimenticare, tra l’altro, che l’ospedale Veneziale serve un bacino d’utenza di oltre 80mila abitanti.