SISMA IN MOLISE, LESIONI SU 50 IMMOBILI
Il terremoto di magnitudo 4.6, che ha fatto tremare la provincia di Campobasso la notte di martedì 28 marzo, ha provocato lesioni ad almeno una cinquantina di immobili.
È questo l’esito – seppure ancora parziale – dei sopralluoghi che sono in corso da parte di Vigili del fuoco e dei tecnici comunali. Proprio i vigili del fuoco che hanno utilizzato anche l’elicottero per potere avere un controllo più esteso della situazione in essere sui territori. Un centinaio le verifiche eseguite finora. La maggior parte a Campobasso e poi a Montagano, zona dell’epicentro.
Nel capoluogo, i vigili del fuoco sono stati chiamati a controllare circa un’ottantina di immobili fra appartamenti, esercizi commerciali, scuole, edifici pubblici ed altre situazioni segnalate dai cittadini. In alcuni casi sono state riscontrate lesioni, appositamente relazionate che – tuttavia – non hanno richiesto alcuna ordinanza di intervento o di sgombero.
A Montagano, invece, il sindaco Giuseppe Tullo ha disposto lo sgombero totale per la casa abitata da una anziana e un’ordinanza di interdizione parziale, solo per alcune stanze, per altri due edifici vicini. Complessivamente, in paese le case lesionate sono una ventina.
Al momento, è stata segnalata solo una scossa strumentale di 1.23 a Montagano alle ore 2,24 di questa mattina