SISMA 20022, RICOSTRUZIONE ANCORA A RILENTO. IL CASO BONEFRO

Tiene, purtroppo, ancora banco la ricostruzione post sisma del 2002 che coinvolse il basso molise. Ora, sono i residenti di Bonefro a denunciare gravi ritardi e l’abbandono di molti cantieri in paese per la ricostruzione post sisma del 2002. sono i proprietari di case coinvolte nei Progetti di edilizia unitaria e che fanno parte di un Comitato a tornare a sollevare il problema. Così, hanno scritto una lettera ai consiglieri regionale e all’Agenzia regionale per il Sisma con la quale denunciano come “A 22 anni da quel terremoto la ricostruzione a Bonefro, uno dei centri più colpiti, è ancora incompleta, con numerosi progetti rimasti al palo. Nonostante a San Giuliano di Puglia, l’epicentro con le vittime, i lavori siano stati completati con infrastrutture e servizi di alto livello – hanno rimarcato nella missiva – le amministrazioni locali dei paesi limitrofi, come appunto Bonefro, sono state lasciate a gestire autonomamente la ricostruzione, spesso senza le competenze necessarie”
Il comitato, nella lettera ha parlato di mancato coordinamento e controllo da parte della politica nazionale e regionale che ha portato a una situazione in cui molti progetti sono stati affidati a professionisti e aziende senza esperienza, con il risultato che le abitazioni più modeste e meno redditizie sono state trascurate”. Per questo, si chiede un intervento da parte delle istituzioni per una ricognizione dei progetti rimasti fermi e capire il perchè dei ritardi accumulati anche perchè per chiuderli è dicembre 2024, ormai alle porte.