Sindacato Operai Autorganizzati: “Sanità, trasporti e spopolamento. Il Molise è in ginocchio”
Andrea Di Paolo, del Sindacato Operai Autorganizzati, è intervenuto così riguardo l’immobilismo e la stagnazione che, su più fronti, stanno colpendo il Molise: “Il Molise in ginocchio. Avevamo preannunciato l’inefficacia e la farsa delle ultime mozioni votate all’unanimità presso il consiglio regionale sul tema sanità , il teatrino mediatico per il centro Covid a Larino e l’inscenata sull’Ospedale Caracciolo di Agnone. Le parole del commissario ad acta sulla sanità nominato dal governo confermano che non esisterà niente di tutto quello che si era prospettato, quindi tempo perso, l’unica realtà è il debito che il Molise ha verso il governo di 120 milioni di euro circa e il dramma quotidiano fatto di disservizi e pericoli vissuti dalla popolazione: ieri i dati sventolati dall’Istat dai quali si evince uno spopolamento mortificante anche perché la Regione Molise ha perso solo in 6 anni circa 12.500 residenti, altro che i sogni del New York Times. Le nostre lotte sul territorio ancora di più hanno un senso. I tavoli istituzionali, i balzelli regionali, le piroette politiche sono in buona parte le cause di questo male. Quando pagheranno il conto dei danni coloro che stanno pilotando la distruzione di una terra? Nonostante tutto parte dei molisani continua a sostenerli, e questo è il male più grande, insieme al silenzio e all’omertà per loro il gioco è fatto. Ma non per noi! Svegliati Molise, solo la dignità e la coscienza collettiva li può fermare”.
Enrico Fazio