SERIE D: IL PINETO CONQUISTA LA COPPA ITALIA NELLA GARA CONTRO IL GIANA ERMINIO
Finalissima di Coppa Italia di Serie D – al neutro “Malservisi-Matteini” di Bagni di Gavorrano – tra Pineto e Giana Erminio. Ad avere la meglio gli abruzzesi, con il risultato di 4 a 2. Così, l’inarrestabile Pineto dopo la promozione in Serie C conquistano anche la Coppa Italia, centrando un traguardo storico.
Primo tempo che vede le due formazioni in perfetta parità con il parziale di gioco di 2 a 2. Nella seconda frazione, invece, gli abruzzesi riescono a ribaltare il risultato, mettendo a segno altre due reti.
Calcio di inizio battuto dal Giana Erminio ma al 2′ è il Pineto, con Della Quercia, a tentare la prima conclusione: dall’area il giocatore biancazzurro non riesce, però, a centrare la porta.
Ma al 5′ è il Giana Erminio a passare in vantaggio con Caferri che, con una sforbiciata, insacca in rete.
Per il Pineto al 10′ è Maio che, dalla destra, tenta un traversone basso ma l’estremo difensore avversario non ha problemi a far sua la sfera. Un minuto dopo il Giana tenta ancora con Caferri che crossa per Fumagalli che di testa insacca la rete del raddoppio.
Il Pineto, di tutta risposta, alza il baricentro controllando bene in difesa. Al 26′ Della Quercia viene atterrato in area da Caferri e il direttore di gara assegna un calcio di rigore. Al dischetto Allegretti che non ha problemi a centrare la porta siglando l’1 a 2.
A tre minuti dal termine della prima frazione di gioco arriva il 2 a 2: cross di Traini che arriva a centro area dove Allegretti controlla bene e spiazza l’estremo difensore. Un minuto dopo il Giana vuol triplicare ed è Brioschi che prova un rasoterra in diagonale che esce, di poco, al lato.
Al ritorno dagli spogliatoi la gara è piuttosto combattuta, con ambedue le tifoserie pronte a dare il tutto per tutto.
Il primo tentativo arriva al 9′ con Lamesta che scarica per Fumagalli che, a sua volta, mette troppa potenza nel tiro.
Al 13′ corner per il Pineto: Forgione conclude a centro area e, a due passi dalla porta, la deviazione decisiva è di Pica per il 3 a 2.
Dal canto suo, il Giana non riesce a reagire bene e al 24′, ancora una volta, viene atterrato Della Quercia in area. Questa volta, a realizzare dal dischetto è Maio. Pineto in vantaggio con il risultato di 4 a 2.
La risposta del Giana è un colpo di testa debole e alto di Messaggi al 32′ e, dopo tre minuti, un diagonale rasoterra centrale di Perna da posizione defilata. Tentativi che si concludono con un nulla di fatto.
L’ultima opportunità è per Caferri che, al 47′, si accentra ma alza troppo la mira. Termina così la finale di Coppa Italia conquistata dal Pineto che entra nella storia della competizione e dell’Abruzzo.