Scuola, Flc-Cgil: «In Molise assunti 450 tra docenti e Ata ma sono ancora 1.600 i precari»

«Uno stanziamento di oltre 5 milioni di euro nella nostra regione ha consentito l’assunzione di circa 450 lavoratori tra docenti ed ATA. Il rischio è che tale intervento risulti comunque insufficiente, visto che i contratti al momento potranno essere stipulati fino al 30 dicembre. Occorre estendere le risorse per garantire l’organico aggiuntivo per tutto l’anno scolastico, ed arrivare successivamente ad una modifica strutturale dei parametri di attribuzione degli organici». I dati sono stati diffusi dalla Flc-Cgil che ha avviato assemblee in tutte le scuole della regione. «Affronteremo insieme le problematiche relative al precariato: le immissioni in ruolo per docenti e ATA in Molise quest’anno sono state pari a 370 su 590 posti disponibili, con il 30% delle cattedre e dei posti affidati a precari. In totale, sono 1600 i lavoratori precari in servizio nelle scuole della regione. Risulta sempre più urgente intervenire con politiche per il reclutamento del personale che non possono essere sempre e solo “straordinarie”, ma devono saper coniugare il rispetto dei diritti acquisiti con la qualità dell’offerta formativa. Infine, ci confronteremo sulle tematiche relative al rinnovo contrattuale, presentando la piattaforma per il rinnovo elaborata dalla FLC CGIL. Tutti sono consapevoli del grande lavoro portato avanti in questi mesi da Dirigenti scolastici, docenti e personale Ata, che si sono impegnati in tutti i modi per garantire agli studenti un avvio regolare delle attività didattiche in presenza. E’ arrivato il tempo di restituire dignità a questo personale con aumenti che dovranno consentire di colmare il differenziale retributivo esistente con l’Europa e rendere il lavoro nelle scuole una professione più ambita, valorizzata economicamente e riconosciuta socialmente».