SANITA’, SEMPRE MENO MOLISANI SI CURANO

Due i dati che balzano immediatamente agli occhi dal settimo Rapporto della Fondazione Gimbe sul Servizio sanitario nazionale. Il Molise è la regione in cui, seconda solo al Lazio, è aumentato maggiormente il numero delle persone che rinunciano alle cure e nella nostra terra l’aspettativa di vita è inferiore alla media nazionale.

In Molise nel 2023, sono state 26mila le persone che hanno rinunciato alle cure, vale a dire nove famiglie su 100, mentre la media nazionale è del 7,6%. Diverse sono i motivi ma quello principale è da rintracciare nelle lunghe liste d’attesa e ciò spinge i cittadini a rivolgersi ai privati, e chi non può permetterselo salta visite specialistiche ed esami importanti. La percentuale di cittadini molisani che rinunciano alle cure, come detto, è aumentata: mentre nel 2022 era pari al 5,7%, nel 2023 è diventato del 9%, con una variazione percentuale del +3,4%, la più alta in Italia dopo il Lazio (+3,6%).Ad eccezione di Basilicata e Sicilia, in tutte le Regioni del Mezzogiorno la percentuale di rinunce alle cure è aumentata dal 2022 al 2023. Un dato che fa riflettere.

Altro dato importante – si diceva – riguarda l’aspettativa di vita che nella nostra regione è di 82,4 anni mentre la media italiana è di 83,1: fanno peggio solo Calabria, Sicilia e Campania. I due dati, nello specifico, del rapporto Gimbe devono trovare, ora, un momento di confronto a livello politico per individuare possibili soluzioni