SANITA’, LA CONFERENZA DEI SINDACI LANCIA L’ALLARME AL MINISTERO
La situazione sanitaria del Molise è sempre più preoccupante. Medici che mancano e vanno via, procedure concorsuali che vanno deserte, continui tagli ai servizi e alle prestazioni che non garantiscono più nemmeno i livelli essenziali di assistenza. Per questo, la Conferenza dei Sindaci è stata impegnata, in riunione telematica, per discutere delle problematiche che attanagliano la sanità regionale insieme a Massimo Paolucci, capo segreteria del ministro della Salute Roberto Speranza. Un tentativo per cercare di portare sui tavoli ministeriali romani i tanti e assillanti problemi della sanità molisana. Sono stati posti diversi punti nevralgici legati alla situazione del sistema sanitario regionale a partire dal necessario azzeramento del debito della Regione, pena il continuo depauperamento delle risorse e dell’offerta sanitaria in Molise, così come fatto per la Calabria. Ma anche tante altre criticità che stanno mettendo in ginocchio il sistema sanitario. Per ciò che riguarda il personale e le assunzioni va sottolineato che le procedure di urgenza possono consentire di assumere in deroga ai normali criteri assunzionali, altrimenti rischiamo che quando una procedura si conclude, trascorrano mesi e mesi senza personale, con un rischio evidente e rilevante sui servizi.”
Da parte sua Massimo Paolucci, capo segreteria del ministro, ha detto che il problema delle risorse da destinare sui territori è minore rispetto al passato, visti i fondi che il Governo sta prevedendo, e che i prossimi temi del Ministero saranno le case della salute e la telemedicina.