SANITA’, GASTROENTEROLOGIA SI FERMA
Sanità, una lettera tira l’altra ma tutte segnano la distruzione sistemica della sanità molisana. Dopo Cardiologia all’ospedale San Timoteo di Termoli che si appresta a chiudere e dopo la sofferenza del reparto di Chirurgia, dello stesso ospedale, che non può assicurare gli interventi d’urgenza nelle ore notturne, ora è il turno di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva. E’ il Responsabile di Servizio, Il dottor Francesco Camilleri che, in mancanza di personale sufficiente, per garantire i turni dl pronta disponibilità endoscopica tra gli ambulatori di Gastroenterologia dei due Ospedali: Cardarelli e San Timoteo dovrà fare riferimento al servizio di emergenza. Infatti, in servizio restano quattro gastroenterologi , (due in Servizio presso il Cardarelli e due presso il San Timoteo) che potranno effettuare i turni di Reperibilità endoscopica e sarà pertanto impossibile garantire le pronta disponibilità h24 presso ogni ospedale. Per questo motivo, non sapendo a quale santo più votarsi, ha invitato i colleghi della Emergenza territoriale e Centrale operativa 118 di far riferimento ai turni dl reperibilità endoscopica per decidere in quale ospedale portare i pazienti con urgenza endoscopica, (emorragia digestiva o ingestione dl corpi estranei). In caso di urgenza endoscopica per i pazienti ricoverati si chiede ai colleghi dei vari reparti di prendere contatti con il gastroenterologo reperibile tramite gli operatori del Centralino per valutare il quadro clinico e, se necessario, organizzare l’eventuale trasferimento presso l’ospedale in cui è attivo il servizio di pronta disponibilità. Siamo, ormai, alla distribuzione dei pazienti come pacchi postali. Un disastro