SAN VINCENZO AL VOLTURNO, CRIPTA APERTA SOLO DI DOMENICA

“A partire dal 17 maggio 2021, il Complesso monumentale di San Vincenzo al Volturno sarà aperto al pubblico esclusivamente di domenica e nei giorni festivi, con orario dalle 10:00 alle 16:00”.

La cripta, invece, essendo di proprietà dell’Abbazia di Montecassino, perché scoperta prima dell’inizio degli scavi, viene aperta e chiusa a piacere da chi è incaricato dall’abbazia di gestirla.

E nel corso degli orari non possono entrare più di 25 persone.

Un assurdo quanto sta accadendo in una delle aree più importanti della storia medioevale e della quale situazione si sta occupando una senatrice calabrese, Margherita Corrado visto che i nostri parlamentari hanno altro a che pensare.

Ma nell’area archeologica, che ricordiamo essere di proprietà statale, oltre al Monastero e alle straordinarie rovine, testimoni delle tante attività dei religiosi che un tempo popolarono questa culla della cultura benedettina del Medioevo, c’è un tesoro davvero speciale.

È la Cripta di Epifanio, che si trova al di sotto di uno degli edifici ecclesiastici del complesso archeologico di San Vincenzo Minore, uno scrigno dove poter ammirare un ciclo di affreschi di incredibile pregio del IX secolo, noti in tutto il mondo.

Per visitarla bisogna prenotare contattando un numero collegato all’Abbazia di Montecassino.

I giorni e gli orari sono tassativi e limitati e la visita corrisponde alla modica cifra di 10 euro a persona , nessuno escluso.

10 euro che vanno ad aggiungersi ai 5 euro che il visitatore paga all’ingresso.

E, per giunta, con orari a quanto capita.

E’ l’assurdo del turismo culturale molisano del quale si sta occupando una senatrice calabrese.