SAN MASSIMO, I LAVORI PER L’ELISUPERFICIE DEL SOCCORSO ALPINO DELLA GUARDIA DI FINANZA
Un motivo di orgoglio per San Massimo, per il Matese e per tutta la regione: è con queste parole che il sindaco del piccolo centro matesino, Alfonso Leggieri, ha annunciato l’approvazione di una caserma di Soccorso alpino della Guardia di Finanza lungo la strada provinciale 86 che porta verso Campitello Matese. I lavori dovrebbero chiudersi entro un anno. Il sistema di soccorso alpino della Finanza, infatti, rappresenta da 30 anni un vero e proprio fiore all’occhiello per il Corpo delle Fiamme Gialle e attualmente, nel centro-sud Italia, esistono solo sette strutture simili, mentre in tutto il Paese se ne contano 24, prevalentemente dislocate lungo l’arco alpino. “Essere riusciti a portare in Molise un presidio del genere rappresenta un grande risultato – ha agiuntio il sindaco di San Massimo -. Parliamo infatti di una struttura che non solo rafforzerà la sicurezza del territorio, ma sarà per esso anche un motivo di orgoglio”.
Il Comune di San Massimo ha messo a disposizione un’area di 19mila metri quadrati per la costruzione della caserma, che si svilupperà su due livelli e coprirà una superficie di 450 metri quadrati. L’elisuperficie, invece, occuperà 1200 metri quadrati, per un costo totale dei lavori pari a 1 milione e 600mila euro.