ROMAGNUOLO : ” ASSURDO TRASFERIRE DA TIBURTINA AD ANAGNINA L’ARRIVO DEI PULLMAN “
La decisione del Comune di Roma di trasferire alla stazione Anagnina il Terminal bus ubicato attualmente nei pressi della più funzionale e fruibile stazione Tiburtina, andrebbe ancora una volta a penalizzare pesantemente i cittadini molisani e, nello specifico, coloro che intendono o debbano necessariamente avvalersi della mobilità collettiva per trasferimenti verso la capitale, imputabili a motivi di studio, di lavoro o per esigenze sanitarie”. Lo sostiene il consigliere regionale, Aida Romagnuolo, che richiama l’attenzione della politica molisana, a partire dai parlamentari, oggi silenti contrariamente ai colleghi abruzzesi, sulla questione venutasi ad aprire. “Credo – sottolinea la consigliera – non si possa ignorare che un simile provvedimento – dal quale peraltro non si evince con chiarezza se sia definitivo o temporaneo (ed eventualmente per quanto tempo) – andrà inevitabilmente a peggiorare le condizioni di migliaia di pendolari. Senza dimenticare, la carenza delle infrastrutture ferroviarie e la vetustà dei treni destinati alla nostra Regione tra i più vecchi d’Italia e che determinano tempi di percorrenza che sono francamente antistorici. Si pensi all’esclusione della nostra Regione (la sola insieme all’Abruzzo) dai nove corridoi europei, le cosiddette reti TEN-T istituite a inizio anni Novanta dalla Commissione europea con l’obiettivo di aumentare l’efficienza e la sostenibilità dei sistemi di trasporto, di migliorare i servizi di mobilità e la loro accessibilità ai viaggiatori e alle merci, puntualmente assicurate ai cittadini delle restanti regioni. E’ davvero intollerabile – chiude Aida Romagnuolo – che si possa decidere addirittura di peggiorare le condizioni della sola modalità che ad oggi consente di raggiungere la capitale in tempi accettabili”.