Revisione Caldaie: Il Consiglio Regionale approva l’Ordine del Giorno
Questa mattina, nel corso della seduta consiliare, è stato approvato, a maggioranza, l’Ordine del Giorno presentato dal presidente della IV Commissione, Consigliere Cefaratti, in merito alla proroga, al 30 aprile 2021, della riconsegna delle certificazioni relative agli impianti termici.
Non solo, l’Odg prevede anche un sollecito al Governo nazionale per lo slittamento della scadenza prevista il 31 dicembre 2020, in merito alla manutenzione degli impianti stessi. Nell’attuale situazione che stiamo vivendo, condizionata dall’emergenza covid-19, è difficile, se non impossibile rispettare le tempistiche di qualsiasi tipologia e scadenze di termini stabiliti, in tutti i settori del vivere quotidiano. In tale ottica, il Consiglio Regionale, ha approvato al richiesta del Consigliere Cefaratti. Un provvedimento, senza dubbio, utile ai cittadini molisani, per uno slittamento dei termini previsti al 28 febbraio 2021, della riconsegna da parte dei tecnici abilitati delle certificazioni relative agli impianti termici. Un passaggio, necessario, già previsto da altre regioni italiane per evitare ai cittadini di incorrere in sanzioni pecuniarie.
“Un provvedimento importante per andare incontro alle esigenze di tutti – apre il capogruppo di Orgoglio Molise. Ho avuto modo di comprendere che sulla tematica c’è poca informazione. Abbiamo il compito di sensibilizzare, tramite campagne informative, i cittadini, per evitare sanzioni”. Prosegue il Presidente della IV Commissione Consiliare: “Auspico che ci sia un impegno parte della Giunta regionale per sostenere i cittadini che devono affrontare questa spesa. Prevedere un fondo, che possa contribuire a pagare gli 80 euro (circa) annuali per la manutenzione delle caldaie, per le famiglie che rientrano in un particolare regime economico”.
Contestualmente l’assemblea regionale ha approvato una mozione a firma del Vice Presidente del Consiglio Filomena Calenda che impegna il Presidente della Giunta regionale, Donato Toma, a promuovere azioni che possano prorogare le verifiche funzionali degli impianti termici al 31 marzo 2021 e nel contempo posticipare alla stessa data il servizio di ispezione degli impianti termici per accertamento dello stato di manutenzione presso gli edifici privati effettuati dalla società erogatrice del servizio individuata dalla regione Molise.
“Un risultato positivo dopo che le scorse settimane, a seguito di numerose richieste da parte dei molisani, avevo investito della problematica anche l’assessore competente, ma non avendo ottenuto risposte ho deciso di presentare una mozione in Consiglio Regionale. L’eccezionalità del momento – ha spiegato Calenda – richiede delle misure in grado di preservare la salute dei nostri corregionali. Appare un controsenso che cittadini in isolamento, che non possono avere contatti con nessuno, che spesso vivono separati anche dal proprio nucleo familiare, debbano poi far entrare nella propria abitazione un tecnico per verificare il funzionamento della propria caldaia. Un pericolo per se stessi ma anche per gli addetti alla manutenzione che, in questo modo, potrebbero diventare fonte di trasmissione del virus. Già altre regioni si sono mosse in questa direzione e credo sia doveroso che anche il Molise faccia la sua parte. Non possiamo andare sempre controcorrente, è arrivato il momento di mettere al primo posto gli interessi dei molisani”.