REGIONE, ARRIVA IN AULA IL BILANCIO DI PREVISIONE

Con quattro mesi di ritardo, la Giunta regionale del Molise è riuscita ad approvare il bilancio di previsione per l’anno in corso. Anche questa volta non è stato approntato ed approvato in consiglio regionale entro il 31 dicembre ma in aula andrà nei prossimi giorni. Accanto al bilancio di previsione i disegni di legge di bilancio e di stabilità. Il bilancio di previsione rappresenta il momento essenziale del processo di pianificazione e di programmazione regionale sul quale si articola l’intera gestione. Per questo le norme statali vogliono che sia presentato al Consiglio entro il 31 ottobre di ogni anno, per essere approvato entro il 31 dicembre.

Ma sono scoppiate già le prime riserve politiche da parte dei gruppi di opposizione. Innanzitutto, per i mesi di ritardo che hanno costretto la Regione a pagare in dodicesimi perchè non sono stati rispettati i termini procedurali, una consuetudine – ribadiscono i consiglieri del gruppo cinque stelle – indice di difficoltà gestionale e criticità nella corretta

applicazione dei principi contabili. Ma a pesare ancora una volta, come sottolinea il consigliere regionale pentastellato, Fabio de Chirico, perchè anche questa volta il documento economico finanziario verrà trasmesso al Consiglio senza un fondamentale allegato: il parere del Collegio dei Revisori, da cui la Regione “non può prescindere” e che necessiterebbe, secondo norma regionale, di 15 giorni lavorativi per la redazione. Un passaggio che viene definito non in linea con i cardini regolamentari. La resistenza conflittuale di Toma verso i Revisori continua – ha chiosato il consigliere De Chirico.