REGIONE ACQUISTA 4 PULLMAN MA RESTANO FERMI

Era il 20 dicembre scorso quando l’assessorato regionale ai Trasporti comunicava l’acquisto di 4 nuovi pullman da immettere in linea acquistati attraverso una gara Consip per una spesa di un milione di euro. Mettemmo subito in evidenza che quel tipo di pullman, lungo oltre 12 metri e dal pianale ribassato non potesse circolare sulle strade molisane o districarsi negli angusti nostri paesi.

A distanza di tre mesi, però, i 4 mezzi sarebbero ancora fermi sul piazzale a Vasto e non ancora immatricolati. Non si comprende il perchè, visto e considerato che l’acquisto fu sbandierato dall’assessore quintino Pallante come un primo acquisto dopo anni di ritardi per cercare di iniziare a cancellare dalla strada i pullman vecchi e inquinanti.

Ma perché, l’individuazione di pullman come quelli acquistati? E’ l’interrogativo che ancora si pone visto e considerato che i 4 mezzi restano fermi a Vasto senza essere stati ancora immatricolati. Del resto si tratta di pullman nati per strade e utilizzo diametralmente opposti a quelli molisani. Mezzi con sedili in plastica e pianale ribassato ad uso, prevalentemente, di strade pianeggianti e brevi tragitti. E tutto questo dopo cinque anni di ritardi nei quali i soldi per l’acquisto di nuovi mezzi erano e sono in cassa.

Mentre i pendolari molisani costretti a viaggiare su pullman vecchi e non sicuri tanto che, per stessa ammissione della Regione Molise, è stato attestato che sui circa 500 autobus circolanti ed adibiti a trasporto urbano ed extraurbano, appena il 17% di essi risponde ad una classificazione Euro 5/Euro 6 ovvero a basso impatto ambientale. Oltre l’80% degli autobus è invece compreso nella fascia Euro 1/Euro 4 e che delinea uno scenario drammatico fatto di mezzi immatricolati da oltre vent’anni, altamente inquinanti e che non garantiscono standard di qualità e sicurezza.