REGIONALI, TUTTO IN ALTO MARE
Resta tutto aperto a livello politico all’interno delle coalizioni di centrodestra e centrosinistra sulla scelta del candidato a presidente della Giunta regionale del Molise. le due coalizioni continuano a viaggiare a vuoto alla ricerca dei possibili candidati a presidente. Nel centrosinistra, dopo la girandola di nomi, da Domenico Iannacone sostenuto dai movimenti civici al giudice Enzo Di Giacomo, ma messi da parte dai partiti maggiori Pd e cinquestelle che continuano a individuare la possibile figura politica per la candidatura a presidente, si resta ancora nella fase di confronto anche se il tempo che passa non sembra foriera di risultati possibili. Non migliori le cose nel centrodestra dove in piedi restano una decina di nominativi ma tutti legati a filo doppio all’attuale maggioranza in carica alla Regione e, dunque, già messi da parte dall’elettorato così come fatto per il presidente, Donato Toma, e che appaiono deboli e alcuni ritenuti impresentabili. A partire dagli attuali assessori della Giunta Toma che hanno chiesto la candidatura come Pallante, Niro e Cavaliere. Ritenuti, però, non presentabili proprio per lo stretto legame con la presidenza Toma. Da qui l’ipotesi della candidatura lanciata al rettore Luca brunese che sembrerebbe essere una figura terza rispetto a quanti si sono già dichiarati pronti a correre ma che troverebbero solo veti incrociati. Per un Molise in gravi difficoltà e con evidenti criticità servirebbero, forse, ben altra politica e, soprattutto, ben altri politici.