REGIONALI MOLISE, CENTRODESTRA BRANCOLA NEL BUIO
Mancano poco più di due mesi al voto del 25 e 26 giugno e se il centrosinistra ha sdoganato la discussione sui nomi dei papabili candidati a presidente in pectore, tra candidature di bandiera come Fanelli, Facciolla, Nola e quella esterna di Domenico Iannacone, nel centrodestra, al di là di rumor che chiamano in corsa il rettore Luca Brunese che, pare, avere dichiarato l’indisponibilità a correre, mentre resiste l’opzione del presidente della Provincia e sindaco di Termoli Francesco Roberti, nemmeno nel corso della riunione a Isernia, si è avviato il confronto sulla individuazione del possibile candidato. Presenti, il senatore Claudio Lotito, Michele Marone per la lega, Vincenzo Niro per i Popolari, Filoteo Di Sandro per Fratelli d’Italia e Teresio Di Pietro per l’Udc, si è giunti ad una possibile definizione di un quadro certo. E’ stato il senatore Claudio Lotito, commissario di Forza Italia, non senza un’aria di spocchia politica a sottolineare come prima del nome bisogna pensare ad un programma.
E, così, con un’aria quasi di sufficienza il senatore Lotito è entrato in riunione che, come dicevamo, ha preso atto solo della confusione politica che regna nella coalizione e che rischia di portare la questione sui tavoli nazionali dei partiti