RACCOLTA DIFFERENZIATA, IN MOLISE NUMERI ANCORA BASSI
Regione Molise ancora ultima nella graduatoria della raccolta differenziata dei rifiuti. In Molise, nel 2020, sono stati prodotti 367 kg per abitante di rifiuti urbani, in lieve calo rispetto al 2019, con una percentuale di raccolta differenziata pari al 55,4% che è peggiore del dato italiano, pari al 63%, tanto che la regione si colloca nella parte bassa della classifica. E’ quanto emerge dal report Istat “Raccolta differenziata dei rifiuti: comportamenti e soddisfazione dei cittadini e politiche nelle città”, nel quale si evidenzia che “con i lockdown cala la produzione di rifiuti urbani, aumenta la raccolta differenziata”. In particolare, i rifiuti prodotti sono 109.137 tonnellate e di questi 60.568 tonnellate sono stati differenziati. In Molise la maggior parte della differenziata, il 41,6%, riguarda la frazione organica, pari a 84,8 kg per abitante. Seguono il vetro , carta e cartone e la plastica . Una situazione, quella in Molise, che presenta un dato ancora complessivamente basso per quello che concerne la raccolta differenziata dei rifiuti nonostante qualche esempio di comune virtuoso come Capracotta, San Martino in Pensilis. Mentre ancora a rilento il comune di Campobasso con punte decisamente basse. Mentre resta sempre aperta la questione delle discariche a partire da quella di Montagano, che copre l’area del Molise centrale, sulla quale la regione ancora non riesce a dare indicazioni per l’aumento della capienza prima di una possibile sua chiusura per esaurimento.