PEDIATRIA, L’ASREM RICORRE IN CAMPANIA
L’azienda sanitaria del Molise non riesce a sopperire alle carenze dei medici pediatri e con delibera numero 1205 del 7 ottobre scorso, il direttore generale dell’asrem, Oreste Florenzano, ha approvato una nuova convenzione con la Asl Napoli 3 per evitare l’interruzione di pubblico servizio negli ospedali di Campobasso, Isernia e Termoli.
La soluzione individuata con la Asl Napoli 3 Sud – sede di Torre del Greco – permetterà di avere per un anno la copertura di un turno di 24 ore mensili. In pratica, in base anche alla disponibilità dell’ospedale pubblico napoletano, le prestazioni specialistiche nella disciplina di pediatria e neonatologia saranno rafforzate. La sanità pubblica molisana pagherà 60 euro l’ora, spesa lorda omnicomprensiva, oltre Irap e rimborso spese viaggio, quale compenso orario da corrispondere alla Asl Napoli 3 Sud.
Di recente un accordo simile era già stato stretto con l’Asl abruzzese di Vasto-Lanciano-Chieti per ottenere prestazioni di pediatri dalla regione confinante da destinare all’ospedale San Timoteo di Termoli. Tutto questo perchè tutte le procedure concorsuali adottate dall’Asrem si sono rivelate infruttuose. Ecco perché “al fine di fronteggiare la gravissima carenza di medici specialisti l’Asrem ha chiesto alle aziende sanitarie limitrofe la disponibilità alla stipula di una convenzione per l’acquisto di prestazioni dirigenziali nelle discipline di pediatria E neonatologia. Accordi, però, che stanno diventando programmazione e non soluzioni temporanee con grave rischi per il sistema sanitario regionale molisano.