PARCO DEL MATESE, LEGAMBIENTE CHIAMA IN CAUSA I PRESIDENTI DI CAMPANIA E MOLISE
Il Tar del Lazio con una recente sentenza ha imposto l’istituzione del Parco del Matese entro 6 mesi, in caso contrario scatterebbe il commissariamento. Ora, in questo lasso di tempo, le regioni Molise e Campania devono procedere speditamente per evitare il commissariamento. Per questo, Legambiente chiede ai presidenti delle Regioni Campania e Molise di non demandare ai tribunali le scelte che spettano loro anche perchè un commissariamento sarebbe dannoso. “L’istituzione del Parco Nazionale del Matese – scrive in unan ota Legambiente – rappresenta una incredibile possibilità di sviluppo per le due regioni, oltre ad essere prima di tutto l’unica soluzione in grado di tutelare la biodiversità del massiccio al confine tra Campania e Molise. Lo sa bene chi come Legambiente da oltre trent’anni lavora per l’istituzione dell’area protetta nazionale avendo prima riavviato il percorso di discussione sul territorio per mezzo degli “Stati Generali del Matese”, serie di eventi che ha portato alla raccolta di diverse delibere di adesione all’idea del parco da parte di Comuni e Province, ma ha soprattutto contribuito alla stesura dell’emendamento a firma Caleo e Vaccari che ha ufficialmente istituito il Parco Nazionale con legge dello Stato nel 2017″. È arrivato il momento – chiude legambiente – che i presidenti delle due regioni portino il tema della istituzione del Parco Nazionale del Matese nella conferenza Stato Regioni, principale sede di confronto e coordinamento tra le prerogative dello Stato e quelle degli enti regionali.