PADIGLIONE COVID AL CARDARELLI, TUTTO E’ ANCORA FERMO
Perché l’ Asrem non revoca l’incarico progettuale al gruppo che si è aggiudicato ad ottobre scorso il progetto per il padigione Covid all’ospedale Cardarelli di Campobasso? E’ l’interrogativo che circola in queste ore alla luce del fatto che l’impresa che si è aggiudicata i lavori ha messo in luce tutti i punti che non quadrano nel progetto così come presentato. L’ultimo incontro all’Azienda sanitaria lo scorso 10 marzo ma, poi, non ha fatto seguito altra riunione. Così, senza un progetto esecutivo cantierabile difficilmente potranno avviarsi i lavori di realizzazione del padiglione. . Poi ovviamente bisognerà vedere anche seci sarà una modifica del quadro economico. Dunque in questa corsa a ostacoli per la realizzazione del padiglione covid si potrebbe aggiungere il problema dei costi. Per intanto, è stato aperto il fascicolo d’inchiesta per valutare se la mancata attivazione della struttura, che avrebbe previsto 14 posti letto di Terapia Intensiva e 21 di sub-intensiva con annesso pronto soccorso, abbia determinato falle nel sistema sanitario con problemi per quanti non hanno trovato le dovute cure. Eppure, il padiglione avrebbe dovuto vedere la luce entro il 24 febbraio data posi spostata a maggio. Ora, invece, si è punto e a capo senza conoscere i tempi o, addirittura, se l’opera sarà mai realizzata. E il Molise continua a restare senza una struttura dedicata al Covid