ORGANICI, PRECARIATO, PNRR E PIANO ESTATE: AL VIA ASSEMBLEE IN TUTTE LE SCUOLE DEL MOLISE
Inizieranno lunedì 17 maggio le assemblee della FLC CGIL che si svolgeranno in videoconferenza e coinvolgeranno tutte le scuole del Molise (vedi calendario allegato). Al termine dell’anno scolastico e in vista della programmazione delle attività propedeutiche al prossimo, la FLC CGIL ritiene necessario confrontarsi con i lavoratori sulle principali problematiche e sulle criticità riscontrate dalle istituzioni scolastiche, oltre a illustrare le novità che derivano dagli ultimi provvedimenti governativi.
Discuteremo insieme degli organici insufficienti messi a disposizione delle scuole per l’a.s 2021/22 e delle risorse e misure previste dalla Missione 4 Istruzione e ricerca del PNRR. Ci confronteremo sulle tematiche relative al precariato ed al rinnovo contrattuale e, infine, verranno illustrate le novità contenute nel c.d “Piano Estate”, un provvedimento che stanzia risorse importanti ma sconta i limiti dovuti ad un mancato e preliminare confronto con il mondo della scuola, coi suoi protagonisti e i suoi rappresentanti.
L’Amministrazione, nei provvedimenti attuativi, si è resa conto che le attività, per essere efficaci, non possono essere imposte alle scuole e ai lavoratori (istanza che abbiamo posto con forza in ogni sede e che ha trovato ascolto): sia la programmazione delle attività sia l’adesione a svolgerle da parte dei singoli lavoratori sono assolutamente nella libera disponibilità dei soggetti collettivi e individuali. Spetta alle scuole, tramite il coinvolgimento degli organi collegiali, la regia degli interventi: solo loro possono decidere se e come utilizzare queste risorse, chi coinvolgere in termini di personale interno o esterno.
Tutti sono consapevoli del grande lavoro portato avanti in questi mesi da Dirigenti scolastici, docenti e personale Ata, che si sono impegnati in tutti i modi per garantire, un contesto difficilissimo, una scuola pubblica di quali. Continueremo ad essere vicini e a supportare i lavoratori in tutti i modi, e ci batteranno in tutte le sedi affinché ciascuno faccia la sua parte e si assuma le responsabilità che gli competono per garantire il diritto all’istruzione.