Odg: “Toma chieda scusa ai giornalisti”, il Governatore puntalizza: “Mi riferivo a ben altro”
<<La dignità umana non è mai contrattabile e l’umiliazione professionale non è accettabile. Speriamo che il governatore della Regione Molise, Donato Toma, chieda scusa ad una intera categoria, quella dei giornalisti, pesantemente offesa dinanzi ai microfoni di una televisione locale. Un atto inqualificabile per la massima istituzione regionale. Un atto che, a memoria d’uomo, non ha precedenti dall’istituzione della Regione Molise». Questo quanto dichiarato dopo le recenti dichiarazioni del presidente della Giunta regionale Donato Toma rese ad una emittente televisiva regionale. A finire nel mirino la frase del Governatore «I cittadini non sono stupidi, sono molto più intelligenti di quanto non immaginano i giornalai». Da qui le polemiche e le critiche, così l’Ordine dei Giornalisti del Molise: << Con tutto il rispetto per i giornalai che sono la nostra “vetrina” (e pure andrebbero, al pari nostro, tutelati, soprattutto in regioni geograficamente “difficili” come il Molise), siamo stanchi di essere, ogni qual volta “c’è una notizia”, additati dal politico di turno con gli epiteti più disparati. I giornalisti del Molise non meritano un trattamento del genere. Rispetto ai colleghi delle altre regioni, e questo sì che i cittadini lo sanno, devono fare i salti mortali per assicurare comunque un prodotto di qualità>>. Dall’altra parte però il Governatore precisa : << I giornalisti sono coloro che, regolarmente iscritti all’Albo, svolgono il lavoro con professionalità e rispetto della deontologia. E di loro ho il massimo riguardo. I “giornalai” – e non mi riferisco agli edicolanti, nei confronti dei quali nutro grande stima per l’attività che portano avanti – sono una pletora di comunicatori improvvisati che inondano il web, molto spesso in forma anonima, con notizie false, tendenziose e prive di ogni fondamento. Il mio giudizio negativo è da porre in relazione solo a quest’ultima categoria di soggetti»