MORTI COVID, PERIZIA TRIBUNALE CIVILE PARLA DI CATTIVA GESTIONE
E torna in cronaca la questione dei morti per covid in Molise. Domani l’udienza in Tribunale penale a Campobasso dove, ricordiamo è stata chiesta l’archiviazione per le denunce presentate, anche se ci sono casi singoli ancora da dovere esaminare. Intanto, in tribunale civile, i periti nominati dal giudice, in merito al decesso di un paziente che era arrivato al Pronto Soccorso dell’Ospedale “Cardarelli” il 3 gennaio del 2021, per una patologia tempo dipendente e colpito dal covid all’interno della struttura dove è deceduto un mese dopo, hanno scritto di OMISSIONI E DEFICIENZE ORGANIZZATIVE E DI PESSIMA GESTONE CLINICA DEI PAZIENTI. Una perizia che apre un nuovo squarcio nella tribolata vicenda dei decessi per Covid in Molise. Una perizia in sede civile che, mette in evidenza come il decesso del paziente è causalmente riferibile a “omissioni e deficienze di carattere di organizzativo, responsabili della trasmissione del contagio da Covid avvenuto all’interno dell’Ospedale “Cardarelli” di Campobasso, e “a condotte sanitarie del tutto inadeguate alla gestione clinica del paziente” che, qualora adeguatamente assistito, nonostante l’infezione virale nosocomiale sarebbe, verosimilmente, sopravvissuto alle patologie che avevano motivato il ricovero”. Una perizia che riapre il fronte delle mai sopite polemiche circa l’archiviazione da parte della Procura delle denunce presentate dai comitati in merito a quanto accaduto nella gestione della pandemia in Molise.