Molise: cresce lo spopolamento +18,1% nell’ ultimo anno
Ancora un dato preoccupante sullo spopolamento in atto in Molise che è la regione che percentualmente ha avuto nell’ultimo anno l’aumento maggiore del numero di trasferimenti verso l’estero dei propri cittadini, pari al 18,1%. Se al primo gennaio 2019 erano stati 762, un anno dopo sono stati ben 900. Il dato che conferma la fortissima emigrazione molisana in tutto il pianeta è emerso nel rapporto ‘Italiani nel Mondo 2020’, che è stato presentato dalla fondazione Migrantes, organismo pastorale della Conferenza Episcopale Italiana. Lo studio prende in analisi gli italiani all’estero iscritti all’Aire, vale a dire all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero. Quello che balza agli occhi è che il Molise è la regione italiana con più alta incidenza di residenti all’estero in proporzione a quelli effettivamente presenti sul territorio. La percentuale è infatti del 30,1%, superiore a qualsiasi altra regione, basti pensare che la Basilicata è seconda ma arriva al 24%. Fra le località in cui questo rapporto è sproporzionato, al punto tale che ci sono più cittadini all’estero che all’interno dello stesso comune, il Molise ha ben 3 comuni sui primi 12 d’Italia. C’è infatti Castelbottaccio, al terzo posto nazionale, che conta ben 712 cittadini iscritti all’Aire allo scorso primo gennaio, in proporzione ai soli 264 residenti rilevati dall’Istat alla stessa data. Al settimo posto di quella stessa classifica c’è poi San Biase, con 365 cittadini iscritti all’Aire e solo il 149 residenti. Al dodicesimo posto figura Duronia che ha 886 iscritti all’Aire contro 393 residenti iscritti all’anagrafe cittadina. Ma complessivamente sono ben 19 i comuni della nostra regione che hanno meno residenti rispetto ai propri cittadini iscritti all’estero.