LARIVERA (ATM): LA REGIONE PAGA IN RITARDO L’AZIENDA
Fa sentire la sua voce la società di Trasporti Atm a seguito di quanto denunciato negli ultimi mesi in merito ai mancati pagamenti degli stipendi ai dipendenti. E il ritardo con cui l’Ente liquida sistematicamente i corrispettivi dovuti ad A.T.M. – scrive l’azienda – è un elemento già accertato, oltre che dalla Magistratura Ordinaria, anche dalla Corte dei Conti. Tale ritardo ha ingenerato la creazione di un vero e proprio “sistema” che ormai coinvolge la Regione, i lavoratori ed i legali che li assistono nell’attuazione di un disegno complessivo finalizzato unicamente a danneggiare questa impresa. Tra novembre e dicembre 2022 – sottolinea ancora l’amministratore delegato Atm – la Regione ha del tutto illegittimamente bloccato la liquidazione di rilevantissimi crediti che avrebbe dovuto corrispondere ad A.T.M., mettendo questa azienda nell’impossibilità oggettiva di pagare le retribuzioni dovute ai lavoratori, stante l’esigenza di destinare la liquidità esistente alla continuità dei servizi di trasporto pubblico. Per l’azienda trasporti, la Regione paga con ritardo A.T.M. mettendo quest’ultima nelle condizioni di non poter rispettare il termine per il pagamento delle retribuzioni ai propri lavoratori, i quali ultimi già il 1° di ogni mese, senza attendere la liquidazione del corrispettivo regionale, depositano ricorso per decreto ingiuntivo, procedendo subito dopo al pignoramento per importi addirittura superiori all’ammontare degli stipendi e congelando rilevanti risorse finanziarie, che non possono essere sbloccate dalla Società per diversi mesi, nonostante i lavoratori siano già stati tutti pagati, dovendo attendersi l’estinzione della relativa procedura esecutiva, con un moltiplicarsi immotivato di spese legali, che finiscono per depauperare l’azienda e arricchire gli avvocati che ormai sistematicamente assistono i lavoratori. ’È più che evidente – chiude l’Atm – che l’unica soluzione radicale a tale problema sia lo smobilizzo dei nostri crediti,