La Regione non paga e Molise Dati procede con decreto ingiuntivo da 7 Milioni di Euro

Mentre in essere ci sarebbe una volontà della Regione Molise di smantellare la sua società in house, Molise Dati, preferendo proseguire sulla strada dell’assegnazione all’esterno dei servizi informatici a partire dalla PA digitale e, ora, anche dalla multinazionale Engineering, scoppia il bubbone della mancata copertura nel Documento economico e finanziario della regione dei 7 milioni e 100mila euro che la stessa Regione avrebbe già dovuto versare nelle casse della Molise Dati a fronte di prestazioni passate

. Prestazioni, tra l’altro, riconosciute lo scorso 21 febbraio dal giudice del tribunale di Campobasso che ha dichiarato l’esecutività del decreto ingiuntivo fatto dalla stessa società alla Regione determinando per tal verso un debito liquido ed esigibile per l’importo di oltre 7 milioni di euro.

Ma nel documento finanziario predisposto dalla Giunta regionale, non c’è traccia della copertura di tale debito.

Per questo, il presidente della Molise Dati, Giuseppe Tondi con propria nota dell’8 aprile, ha chiesto esplicitamente alla stessa Giunta regionale di procedere con le opportune modifiche che tengano conto di quanto sentenziato dal giudice.

E’ evidente, però, che l’assenza di confronto tra le parti stia determinando un forte stato di tensione a tutto detrimento dei servizi informatici offerti e dalla volontà, da parte della Regione, di procedere con privati esterni a costi maggiorati.

Una situazione a dir poco imbarazzante nata all’epoca della Giunta Frattura e proseguita, ora, da quella Toma.