ISERNIA, MAGGIORANZA COMUNALE CONTRO PROGETTO TOMA NUOVO OSPEDALE

No a un nuovo ospedale a Isenia così come da proposta del commissario alal sanità, donato Toma. E’ questa la risposta dell’amministrazione comunale di Isernia in vista del consiglio comunale monotematico ,alla presenza dello stesso commissario regionale della sanità, Donato Toma che ha anche chiesto al Comune di Isernia l’indicazione di un’area dove realizzare l’ospedale. Ma serve davvero un nuovo ospedale a Isernia? E’ questo l’interrogativo lanciato dall’amministrazione comunale anche dinanzi a quanto sta avvenendo proprio all’interno della struttura dell’ospedale Veneziale , semivuoto, con reparti che funzionano a singhiozzo e con una rianimazione d’emergenza realizzata dietro il Pronto Soccorso e mai utilizzata. A Isernia, – ribadisce la maggioranza consiliare che regge l’amministrazione Castrataro – prima di un nuovo ospedale, servono specialisti, medici, infermieri ed Operatori socio sanitari, che attualmente lavorano tutti a ranghi ridotti, se non dimezzati o azzerati.
Questa è l’unica e inconfutabile realtà – hanno ribadito i consiglieri di maggioranza rispetto alla proposta lanciata dal commissario Toma. L’ospedale di Isernia ridotto dal Piano Balduzzi ad un semplice Spoke, sottocategoria di un presidio ospedaliero normale, sta perdendo, mese dopo mese, tutti i suoi primari, i suoi dirigenti medici, chi perchè va in pensione, chi perchè sceglie altre destinazioni perchè demotivato e disilluso.
Su questo- hanno chiuso i consiglieri di maggioranza – bisognerebbe lavorare seriamente per restituire una sanità dignitosa all’intera area.