IRESMO, SI DIMETTONO I VERTICI. L’ISTITUTO STUDI STORICI VERSO LA CHIUSURA

Con le dimissioni del presidente e del comitato direttivo e di quello scientifico, finisce dopo 45 anni anche la vita dell’Istituto regionale di studi storici. A presentare le dimissioni, infatti, sono stati il presidente: Walter Santoro e i membri del comitato direttivo: ovvero i professori Francesco Lucenteforte; Adriana Niro (vice-presidente); Giuseppe Pardini (Presidente Comitato Scientifico) e Ilaria Zilli. La regione molise, infatti, non ha ritenuto più sostenere le attività di studi storici dell’Istituto che, così, è costretto a chiudere i battenti e ad essere inglobato nel fumoso panorama della Fondazione Molise cultura. Nato con apposita legge Regionale del 2 Settembre 1977, n° 26 l’Istituto Regionale per gli Studi Storici del Molise, al pari degli altri presenti nelel restanti regioni italiane, ha avuto il compito di studiare e facilitare gli studi della storia del Molise. Affiancata nel corso degli anni anche dall’Università del Molise che ne ha garantito, attraverso il comitato scientifico, a suggellare la qualità degli studi prodotti. Negli ultimi anni, invece, la Giunta regionale ha ritenuto non garantirne più la continuità attraverso opportuni sostegni finanziari ridottisi praticamente al lumicino tanto da portare alle dimissioni i vertici dell’Istituto impossibilitati a fare qualsiasi attività. E, così, prosegue l’opera distruttiva delle attività culturali in regione che si affianca alla chiusura da sei anni della biblioteca Albino a Campobasso nel silenzio generale che testimoniano il profondo grado di ignoranza politica nell’ambito della cultura