IORIO: “SANITA’, UN PIANO OPERATIVO DISTRUTTIVO”
Un piano operativo per la sanità adottato per coprire un buco. E’ questo il senso del documento programmatico 2019/2021 adottato dal commissario ad acta, Donato Toma e presentato in conferenza stampa alla presenza del vice commissario Annamaria Tomassella e del direttore della salute, Lolita Gallo. Un piano che ha già alimentato non poche polemiche e perplessità e che risale, tra l’altro, alla bozza come redatta dall’ex commissario angelo Giustini ma mai messa in attuazione. Ora, è stato ripreso e ritoccato in qualche parte e servirà a coprire il buco programmatico anche perché scadrà a fine anno e, dunque, fra qualche mese. Tra le criticità riscontrate le troppe convenzioni con altre strutture ospedaliere a partire da quella di Vasto per il punto nascita di Termoli, o per l’ictus con il Rummo di Benevento o, ancora, per i traumi pediatrici con il Santobono di Napoli. Convenzioni che limitano i servizi in Molise. E proprio i minori servizi e l’assenza di una programmazione definita fino ad oggi hanno portato a disertare i concorsi banditi dall’Asrem per reclutare il personale. non da meno, poi, i 120 milioni di euro ancora fermi per riqualificare le infrastrutture ospedaliere e sanitarie per i quali mancherebbero i progetti