IN FORZA ITALIA SCOPPIA IL CASO PATRICIELLO

In casa Forza Italia in Molise tiene banco il caso dell’eurodeputato Aldo Patriciello. I malesseri venuti allo scoperto all’atto della composizione delle liste, in maniera particolare in Campania, che avrebbero visto il parlamentare molisano chiedere al suo partito di Forza Italia la possibilità di alcune candidature per uomini a lui vicino, all’atto del diniego da parte dello stesso Tajani, per la posizione assunta da Patriciello alle ultime elezioni regionali con l’appoggio che avrebbe dato al presidente De Luca, si sarebbe consumato lo strappo che potrebbe spingere lo stesso Patriciello verso l’area del cosiddetto Terzo Polo. I rumors di questi giorni su quanto accaduto e sulle possibili successive scelte politiche, hanno portato lo stesso europarlamentare ad organizzare un incontro per martedì 20 settembre con i due candidati al maggioritario della coalizione: Lorenzo Cesa e Claudio Lotito. Una prova di forza, sicuramente, per mostrare i muscoli anche perché all’interno della coalizione c’è chi ha posto la questione dei pochi se non irrisori risultati per il Molise come proventi dell’attività svolta in Europa dall’europarlamentare venafrano. Come dire, ci si sarebbe atteso altro atteggiamento e soprattutto l’arrivo di risultati per il territorio molisano a partire dal sistema delle infrastrutture. Ed è su questo tasto che all’interno stesso di Forza Italia in Molise si è aperta una discussione anche a seguito dell’atteggiamento sul piano politico e programmatico dell’europarlamentare molisano. E, così, il caso Patriciello tiene banco all’interno di Forza Italia nel Molise in attesa anche dell’esito del risultato elettorale delle Politiche.