In consiglio regionale maggioranza ancora giù sulla questione delle caldaie
In consiglio regionale maggioranza ancora giù sulla questione delle caldaie , nonostante la spaccatura interna al Pd con Facciolla che ha votato contro e la Fanelli che non ha votato, e la necessità di rinviare le date di controllo a seguito dell’emergenza sanitaria. Ordine del giorno e mozioni presentati a firma di alcuni consiglieri di maggioranza e parte di opposizione tendenti a chiedere lo slittamento dei tempi di controllo delle caldaie ed evitare sanzioni pesanti fino a mille euro. Così, il Consiglio regionale con l’ordine del giorno approvato, impegna il presidente della Giunta regionale a decretare lo slittamento al 30 aprile 2021 della riconsegna, da parte dei tecnici abilitati, delle certificazioni relative agli impianti termici; sollecitare il Governo nazionale a voler provvedere in tempi rapidi a determinare lo slittamento della scadenza prevista per il 31 dicembre 2020 relativo alla manutenzione degli impianti stessi in considerazione della emergenza sanitaria in atto e verificato il perdurare della diffusione dei contagi da Coronavirus. Approvata anche la mozione, che impegna sempre il Presidente della Giunta regionale a voler promuovere azioni che possano prorogare le verifiche funzionali degli impianti termici al 31 marzo 2021 e nel contempo prorogare alla stessa data il servizio di ispezione degli impianti termici per accertamento dello stato di manutenzione presso gli edifici privati effettuati dalla società erogatrice del servizio individuata dalla Regione Molise. Ora, gli indirizzi politici del consiglio dovranno essere tradotti in atti dal presidente Toma.