Il Molise ha pullman vecchi ma perde soldi
Ha suscitato non poche polemiche il dato della perdita dei fondi per l’acquisto di nuovi pullman in Molise relativo all’anno 2016. Qualcosa come due milioni e 778mila euro, da parte della Regione Molise, per non avere predisposto il piano autobus per l’acquisto di nuovi mezzi. Un piano che è previsto per legge pena, per l’appunto, la decurtazione dei fondi. E come se non bastasse, il dirigente preposto avrebbe preso, pure, il premio di produzione previsto dalle normative vigenti. Ora, però, si apre il capitolo relativo agli anni a seguire fino ad oggi. Per non perdere anche questi fondi, la regione ha chiesto al Ministero una proroga per redigere il piano autobus. Domanda: Possibile che, soldi alla mano, non sia stato possibile adottare un piano autobus che avrebbe richiesto un tempo di un’ora di lavoro? E, intanto, sono in circolazione autobus che hanno in media un’anzianità di 15-20 anni, euro 0 o euro 1 banditi per legge e con evidenti problemi per la sicurezza. Così, il fermo di autobus per problemi meccanici o per incendi di mezzi o perché ci piove dentro, fatti quest’ultimi che rendono meglio l’idea di quale sia lo stato del parco autobus in Molise. Perché? Perché, nonostante i fondi a disposizione dal 2015, negli ultimi anni, non è stato comprato un solo pullman nuovo determinando situazioni drammatiche che hanno creato disservizi agli utenti e condizioni anche di disagio al personale. Con ripercussioni del tutto negative su quanti utilizzano il mezzo pubblico per gli spostamenti. Un assurdo