IDROELETTRICO, CENTRALINE A VALLE DEL LISCIONE A MOLISE ACQUE

Va a risolversi la questione delle centraline idroelettriche poste a valle della diga di Liscione e che le precedenti amministrazioni regionali avevano lasciate in concessione ad una società esterna. Ora, con delibera numero 418, la Giunta regionale ha ritenuto assegnare le tre centraline idroelettriche a valle della diga di Liscione a Molise Acque società in house della Regione. La Giunta, infatti, ha preso atto della rinnovata valutazione sull’interesse pubblico, esercitando, il diritto di ritenzione che la legge vigente riserva espressamente alle Regioni alla scadenza del termine della concessione delle piccole derivazioni; di prendere atto che il rilevato nuovo interesse pubblico, concreto ed attuale, derivante dalla gestione diretta dei tre impianti idroelettrici da parte della Regione Molise e, per essa, dalla sua Agenzia Speciale Regionale Molise Acque, si fonda su specifiche ragioni connesse al contenimento della spesa pubblica e delle tariffe idriche applicate alla collettività, nonché ad un significativo beneficio economico derivante dall’efficientamento della gestione del complesso delle infrastrutture costituenti l’invaso di Ponte Liscione. Infatti, la produzione delle tre centraline idroelettriche è pari a circa 22milioni di chilowatt l’anno e andrebbe ad abbattere i costi dell’energia elettrica di Molise acque che, ad oggi, presenta consumi per 65milioni di chilowatt annui. Per questo, la gestione diretta dei 3 impianti idroelettrici condurrebbe l’Azienda Molise acque ad un risparmio nella bolletta elettrica annua. Va a chiudersi, in questa maniera, la partita delle concessioni delle centraline idroelettriche che tante polemiche avevano sollevato nel corso degli anni passati.