I sindacati contro il presidente Toma
Cgil, Cisl e Uil attaccano il presidente della Regione Donato Toma, reo di un atteggiamento disinteressato e di chiusura nei confronti di tutte quelle problematiche, dovute al periodo emergenziale, che stanno interessando il Molise. Secondo i sindacati, il governatore ha disatteso tutte gli impegni presi, a partire dalla cassa integrazione, con particolare riferimento ai lavoratori della Gam, fino ad arrivare alla disastrosa situazione nella quale versa il servizio di trasporto pubblico regionale. I vertici di Cgil, Cisl e Uil, Paolo De Socio, Giovanni Notaro e Tecla Boccardo hanno posto l’accento sulla scarsità dei risultati ottenuti per il rilancio dell’economia e del territorio molisano : “Nelle rare occasioni di confronto con il presidente Toma abbiamo chiesto dei chiarimenti riguardo il suo atteggiamento disinteressato dimostrato in questi mesi verso ogni settore, anche rispetto alla gestione delle risorse destinate al rilancio dell’economia. Anche sotto quest’ultimo aspetto era stato annunciato, dal governatore, un chiarimento nel giro di qualche giorno. Anche questo impegno è stato disatteso. Per questo motivo, non dovrebbe destare stupore l’abbandono del Molise di molti giovani, costretti da una politica che non offre loro prospettive lavorative e di vita in regione”. I sindacati hanno chiuso l’intervento esplicitando la volontà di attuare tutte le azioni necessarie affinché il governo regionale intervenga sulle numerose criticità che interessano il territorio molisano, soprattutto in un periodo complicato come quello attuale.