Grosseto-Campobasso, sfida inedita
“Sarà un test importante, da non sottovalutare” sono queste le parole del tecnico dei maremmani Lamberto Magrini in vista della partita tra Grosseto e Campobasso che andrà in scena questo sabato in Toscana.
Tra coppa e campionato, mai alcun precedente tra i due club, ma è normale. Difficile sarebbe stato il contrario ed il motivo è prettamente geografico: i ragazzi di Cudini sia in serie D che in serie C, non sono mai stati inseriti in gironi che comprendessero anche le toscane. La stessa cosa, è ovviamente valida, anche per i grifoni.
Uno sguardo ai numeri:
9° posto nel girone A dello scorso campionato di Lega Pro, 38 le partite giocate che hanno terminate con 14 vittorie, 12 pareggi e 12 sconfitte.
54 il bottino di punti accumulato, tra questi 26 quelli casalinghi e 28 quelli lontani dalle mura amiche.
43 sono invece i gol messi a segno, Elia Galligani il bomber di turno, ora alla Carrarese ma all’epoca cannoniere del Grosseto con 11 gol. Poco meno le reti subite, 41.
Anche per i grifoni il ritiro è stato intenso, e come avviene ormai già da qualche anno e come fatto anche dal nostro lupo, tutto in casa propria, in questo caso al campo “Palazzoli” di Grosseto.
Sul fronte mercato diversi sono stati gli acquisti, Dell’Agnello ex Foggia, Matteo Ghisolfi ex Cremonese con all’attivo, tra l’altro, 5 presenze in B nella stagione appena terminata.
Insomma, numeri più che normali, per un avversario comunque da non sottovalutare. Il lupo va a caccia e l’appuntamento, è al Carlo Zecchini.