GIUNTA REGIONE MOLISE IMPUGNA LA SENTENZA DELLA CORTE DEI CONTI

E’ scontro aperto tra Regione Molise e Corte dei conti dopo che quest’ultima non ha ritenuto parificare il bilancio. La Giunta regionale con propria delibera numero 10 del 18 gennaio ha ritenuto di dovere impugnare il giudizio di non parificazione espressa dalla Corte dei conti del Molise. Un passaggio istituzionale che non mancherà di creare ulteriori fratture tra le due strutture. Ma cosa avevano scritto i giudici della Corte dei Conti. In maniera particolare, hanno posto in rilievo  come il fondo crediti, di dubbia esigibilità non registra 17 milioni. Che ci sarebbero 16 milioni in meno dei residui perenti senza motivi a fondamento così di 600 mila euro per fondo contenzioso. Mancherebbero 5 milioni di euro per la copertura del fondo per i debiti fuori bilancio e 25 milioni per fatture non coperte. Ma non terminano qui gli appunti dei giudici contabili. Per l’esercizio 2021 il pubblico ministero ha, infatti, chiesto alla Sezione di controllo per il Molise di impugnare il rendiconto 2020, il bilancio previsionale 2021-2023 e l’assestamento del bilancio di previsione. Nonché di impugnare le leggi regionali 3, 6 e 7 del 2001. Rispettivamente: bilancio previsionale, rendiconto e pluriennale. Dinanzi a questo quadro, la Giunta regionale del molise ha deciso di impugnare il provvedimento della Corte dei Conti perchè ritiene che ci sia la violazione di legge, il difetto di motivazione e l’irragionevolezza e altri vizi di legittimità. Ma si va ad aprire uno scontro istituzionale