GIOVANI, SEMPRE PIU’ VIA DAL MOLISE

Negli ultimi dieci anni il Molise ha visto un drastico calo della popolazione giovanile: tra il 2014 e il 2024 si sono persi 11.509 giovani di età compresa tra i 15 e i 34 anni.

Dai 69.707 registrati nel 2014, si è scesi a 58.198 nel 2024, segnando una riduzione del 16,5%. Si tratta di una delle variazioni negative più significative a livello nazionale, superata solo da Calabria (-18,9%), Sardegna (-18,4%) e Basilicata (-16,9%).

Questi dati emergono da un’analisi condotta dalla Cgia di Mestre basata su rilevazioni Istat.

A livello provinciale, la situazione più critica si registra a Isernia, dove la popolazione giovanile è passata da 19.659 unità nel 2014 a 15.424 nel 2024, con un calo di 4.235 persone (-21,5%). Questo dato colloca la provincia pentra al terzo posto in Italia per variazione negativa, subito dopo Sud Sardegna (-25,4%) e Oristano (-23,4%).

Anche la provincia di Campobasso non è immune a questa tendenza. Qui, i giovani sono passati da 50.048 nel 2014 a 42.774 nel 2024, segnando una segnalazione di 7.274 unità (-14,5%).

Un quadro allarmante che evidenzia come il Molise sia tra le regioni più colpite dal fenomeno dello spopolamento giovanile, con gravi ripercussioni per il suo futuro economico e sociale.