GEMELLI MOLISE, ENTRATA A GAMBA TESA DI TOMA

Un colpo a sorpresa quello del presidente della Giunta regionale, Donato Toma, in merito all’acquisto delle quote maggioritarie del Gemelli Molise. A sorpresa anche perché a Milano è stato già firmato l’atto di cessione delle quote da parte della Fondazione Gemelli a una società privata. Ma, poi, perché solo oggi a giochi fatti si è avuta questa uscita del presidente della Giunta regionale? Tutto questo per arrivare a dire che se il presidente Toma, al tempo, ben sapendo che in ballo c’era l’acquisto del Gemelli Molise, avesse espresso il desiderio di acquistare le quote di maggioranza della struttura ospedaliera, non ci sarebbe stato alcun elemento ostativo da parte del governo centrale. I soldi sono dei molisani e l’operazione sarebbe stata fatta dal presidente della regione Molise. E allora, perchè, oggi, a distanza di mesi, il presidente Toma annuncia alla stampa locale, senza fare nessuna comunicazione al consiglio regionale del Molise, che è sua intenzione chiedere al Governo di acquistare le quote di maggioranza di Gemelli Molise? E, poi, con quali soldi? Perché quelli dell’ex articolo 20 della sanità sono finalizzati agli investimenti e, tra l’altro, già con schede progettuali pronte. Come è possibile spostarli per acquistare quote di una società privata?

Delle due l’una: o Toma ha fatto una delle sue solite uscite ad effetto, oppure c’è qualcosa altro dietro che coinvolgerebbe la sfera politica.