FORZA ITALIA IN MOLISE VERSO I CONGRESSI. MALUMORI SU LOTITO

Forza Italia in Molise si avvia verso i due congressi provinciali di Campobasso e Isernia fissati per il 26 novembre. E’ stato lo stesso senatore lotito a lanciare la nuova sfida politica dopo mesi di silenzio e la ricomposizione di un quadro interno che vede l’es assessore di Toma, Vincenzo Cotugno, il segretario di quest’ultimo, Domenico esposito ma anche Orazio Civetta di recente battuto alle provinciali. Così, questi congressi, cadono in una fase turbolenta all’interno del movimento azzurro anche alla luce di quanto accaduto con l’elezione del presidente dell’amministrazione provinciale di Campobasso che ha visto soccombere proprio il candidato espressione di Forza Italia, Orazio Civetta, ed espressamente voluto dal senatore Claudio Lotito e dal consigliere regionale, Nicola cavaliere. Una imposizione politica che non è andata giù a diversi amministratori comunali chiamati al voto e pure di area di centrodestra che hanno finito con il riversare il loro consenso sulla figura di Pino Puchetti, sindaco di Larino. Uno schiaffo politico quello che alcuni amministratori hanno inteso dare rispetto ad una imposizione di Lotito e Cavaliere. Questi ultimi, infatti, sembrano avere messo le mani proprio sul movimento di Forza Italia in Molise e ne detengono le redini. Anche se la prima avvisaglia si era avuta lo scorso anno con la mancata elezione al senato proprio dell’allora assessore all’agricoltura della Giunta Toma, Nicola Cavaliere. Situazioni che hanno portato ad un lento sfilacciamento di Forza Italia in Molise e l’allontanamento di di qualche figura pure di spessore. E, ora, si prova con i congressi provinciali a cercare di recuperare anche se proprio l’ultimo intervento del senatore Claudio Lotito, ha fatto balenare un passaggio politico non giudicato come momento di apertura e di confronto ma come di un cerchio chiuso intorno a poche persone.