Fondovalle Tappino: ancora ritardi nei lavori
Dopo le proteste per le lungaggini dei lavori lungo la fondovalle Biferno e i semafori che, ormai, da anni ne fanno da corollario, altre proteste, questa volta, per i ritardi accumulati nei lavori lungo la fondovalle Tappino.
Questi, infatti, vanno avanti ormai da 4-5 mesi senza vedere la conclusione anche perché è da tanto tempo che non si vedono operai al lavoro nei due cantieri che distano poche centinaia di metri tra loro con il senso unico alternato della circolazione che è regolato dai semafori.
Infatti, i due impianti semaforici sono collocati l’uno all’altezza del bivio di Gambatesa e l’altro poche centinaia di metri dopo, che fanno allungare di 20 e 30 minuti il tempo di percorrenza. Il protrarsi, però, dei lavori previsti crea disagio negli spostamenti verso il capoluogo molisano per motivi di studio, sanitari, di lavoro e quant’altro dai paesi dell’area del Fortore molisano e di quelli che si trovano poco oltre il confine pugliese come, ad esempio Carlantino e San Marco La Catola, e quello campano come San Bartolomeo in Galdo.
Il timore è che in vista della stagione autunnale ed invernale possano ulteriormente protrarsi i lavori per le condizioni atmosferiche connesse con il periodo ormai prossimo. Una fondovalle, tra l’altro, ancora segnata dalla frana a valle di Pietracatella che, nonostante gli impegni più volti assunti dall’Anas, non ha trovato una soluzione.