FERROVIE, TROPPI I RITARDI NELLA ELETTRIFICAZIONE

Questione ferrovie in Molise, ora anche un’interrogazione in Parlamento presentato dai parlamentari del movimento cinque stelle per fare chiarezza sulle criticità dei lavori in corso, a partire dal crollo delle gallerie tra Vinchiaturo e Campobasso. E, così, l’elettrificazione si fermerà, al momento fino alla stazione di Boiano.

Tra problematiche tecniche, ritardi burocratici e mancanza di chiarezza sui finanziamenti, il rischio è che il Molise rimanga ancora una volta isolato. Per questo, si chiede al Ministro delle infrastrutture, di spiegare le tempistiche con cui si è deciso di procedere con una variante progettuale per le gallerie crollate e quali misure si intendono adottare per accelerare i lavori e ridurre i disagi per i passeggeri.»

L’interrogazione del Movimento 5 Stelle punta, inoltre, a ottenere risposte sulle reali tempistiche per il completamento dell’elettrificazione e sul reperimento delle risorse necessarie per la tratta Vinchiaturo-Campobasso, attualmente fuori dai finanziamenti PNRR.

«Quali garanzie si possono fornire in merito alla copertura finanziaria dei lavori che, oggettivamente, hanno subito un aumento dei costi sproporzionato che potrebbero superare i 30 milioni di euro. Da qui, il chiedere chiarezza per trovare le soluzioni adeguate, non solo in termini di tempo, affinché il Molise abbia finalmente infrastrutture all’altezza delle sue esigenze.»