FERROVIA CAMPOBASSO-TERMOLI PRIMA RIAPERTA ORA VERSO LA CHIUSURA

Dopo avere rilanciato con “fierezza e soddisfazione” la riapertura con 4 corse la linea ferroviaria Campobasso – Termoli la Regione Molise fa marcia indietro statuendolo con delibera numero 61 del 9 marzo. Due milioni di euro il costo annuo per una decina di biglietti al giorno venduti. Quello del regionale Campobasso-Termoli è un ritardo intollerabile ed ingestibile, oltre due ore di percorrenza per 75 chilometri e che va oltre ogni umana sopportazione. Un collegamento fatto ripartire dalla Regione Molise il 9 agosto 2020 dopo una conferenza stampa di presentazione delle quattro corse previste due di andata e altrettante di ritorno. Conferenza stampa tenuta il 31 luglio 2020, dal presidente Donato Toma, dall’ex assessore Niro al dirigente Manuel Brasiello dell’allora nuovo assessore, Quintino Pallante. La riapertura della linea ferroviaria Campobasso-Termoli venne rilanciata in quell’occasione con fierezza e soddisfazione per il lavoro svolto.

Sempre il presidente Toma ritenne, in quell’occasione di parlare di una linea capace di fare uscire dall’isolamento alcuni comuni lungo la linea ferroviaria.

Ora, invece, con la delibera approvata dalla Giunta regionale si torna a chiudere la linea ferroviaria Campobasso-Termoli praticamente ritenuta inutile e dispendiosa. Il finale della solita mancanza di visione del sistema trasporti in attesa di conoscere quando sarà riaperta la linea da Campobasso per Roma e Napoli che già vede un anno di ritardo per i lavori dell’elettrificazione.