Fanelli:”Pap, clamoroso errore della Regione”
“Bisognava adottare il Pap prima di bandire i concorsi”. Così il consigliere regionale Micaela Fanelli che interviene sulla mancata adozione del Piano delle azioni positive (PAP) da parte della Regione Molise. “Lo scorso 4 dicembre -si legge in una nota di Micaela Fanelli- come Gruppo del Partito Democratico, avevamo presentato una interpellanza urgente sulla mancata adozione del Piano delle azioni positive (PAP) da parte della Regione Molise, mettendo in guardia il presidente Toma che, a norma di legge, tutte le procedure concorsuali sarebbero state viziate e a rischio di essere impugnate e annullate. Più volte, prima della presentazione dell’atto formale, lo avevamo denunciato in Aula, segnalandolo anche all’Autorità Nazionale. Non immaginavamo che la toppa messa a posteriori fosse peggiore del buco. Tardivamente, infatti, Toma, la Giunta e gli uffici competenti hanno attivato una procedura sbagliata, preadottando una proposta di piano proveniente dalla struttura regionale e non dal Comitato Unico di Garanzia, così generando non solo un palese errore amministrativo, ma anche un corto circuito istituzionale, sollevato dalla Consigliera di Parità Pina Cennamo, dai sindacati e da una componente del Comitato. Ergo, sui concorsi, una nuova spada di Damocle che si aggiunge alla collezione di errori già ampiamente accumulati e che forse potevano essere superati, se i nostri suggerimenti fossero stati ascoltati per tempo. E solo i cittadini pagano le conseguenze di questi sbagli amministrativi, che potrebbero essere evitati prestando ascolto ai consiglieri regionali delle minoranze, ai sindacati, alle associazioni di categoria”.