Fanelli: Il Presidio Vaccinale Difesa Misto dell’Auditorium di Isernia non può, non deve chiudere.
“Sconcerto, incredulità, tristezza stanno pervadendo i cittadini della provincia pentra, dopo la notizia della sua chiusura fissata il prossimo 24 luglio. Lo scrive il capogruppo del Pd in consiglio regionale, Micaela Fanelli. “Una decisione incomprensibile, non solo alla luce degli ottimi risultati raggiunti, ma anche della capacità, professionalità, vicinanza alla popolazione espresse in questi mesi dai carabinieri, dai medici, dal personale impiegato nelle somministrazioni. Un’esigenza, quella di continuare nella preziosa e meritoria attività di vaccinazione, resa ancor più pressante dalla risalita dei contagi dovuti alla variante Delta, proprio nel momento in cui bisognerebbe potenziare – e non dismettere – i presidi sanitari che hanno garantito efficienza nella campagna ancora in atto. Per questo, ho scritto alla Legione Carabinieri Abruzzo e Molise innanzitutto per ringraziare l’Arma per il fondamentale lavoro svolto in favore dei cittadini di Isernia e Provincia, quindi per annunciare che mi batterò in tutte le sedi e in ogni livello istituzionale, affinchè il Centro vaccinale dell’Auditorium di Isernia possa continuare ad esistere e prestare servizio.
Anche perché, una volta smantellato, non ci sarebbe altra soluzione se non aumentare il carico per il Presidio del Veneziale di Isernia, tra enormi difficoltà logistiche ed organizzative, senza più il prezioso aiuto dei Carabinieri. Una questione, un’esigenza vera ed impellente, che porterò anche in Consiglio regionale, con uno specifico ordine del giorno che presenterò il prossimo 20 luglio, quando l’Assise tornerà a riunirsi, per il quale auspico la convergenza di tutte le forze politiche, al di là delle bandiere di partito.
Perché il Centro Vaccinale Difesa misto di Isernia non deve chiudere. E la classe politica molisana, tutta, deve scongiurare questo pericolo e assicurare certezze alla popolazione nel momento del massimo bisogno.